COM-PLICIT & RANDOM-ID – Finissage al Museo della Canapa

COM-PLICIT & RANDOM-ID – Finissage al Museo della Canapa

Il giorno 13 ottobre 2018, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, l’Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani, presso il Museo della Canapa si terrà dalle 10:30 alle 13:00 il finissage di Com-plicit e Random-ID, opere d’arte realizzate da Virginia Ryan e Hamraz Darugar, attualmente esposte all’interno della “Sala degli Intrecci” del Museo della Canapa.

La collaborazione tra queste due artiste nasce dal casuale incontro tra Virginia e Hamraz che, ignare l’una dell’opera dell’altra, sono venute a conoscenza di aver utilizzato entrambe lo stesso materiale, sorprendente e molto particolare: i capelli.

Grazie all’aiuto di tre parrucchieri di Trevi e del Museo della Canapa Virginia Ryan ha creato con la sua opera due lunghe 'extensions' di venti metri ciascuna e un 'cordone ombelicale' della stessa lunghezza, come a simboleggiare un intreccio-esperienza di storie e vite. L'artista torna così a trasformare degli scarti come in molti progetti realizzati in precedenza. All’interno dell’esposizione è evidenziata la preziosa collaborazione/elaborazione con il Museo della Canapa per quanto riguarda la co-progettazione e la realizzazione dei manufatti tessili che costituiscono parte integrante dell’installazione stessa.

L’opera Random-ID di Hamraz Darugar, invece, esplora il concetto di identità attraverso i capelli, considerando che questi contengono il "DNA" di ogni essere umano e ne racchiude il patrimonio biologico. Ogni ciocca di capelli selezionata per l'opera ha un colore e una caratteristica unica e individuale, riflettendo la singolarità e le differenze di ogni persona. Con questa installazione l’artista sceglie di far parlare direttamente il corpo affidandosi alla forma naturale della materia organica che, in assenza di alterazione, crea un sorprendente codice composto da segni pittorici decisi e delicati aprendo la possibilità alla nascita di un nuovo linguaggio.

Partendo dai lavori delle due artiste questa mostra intende far emergere attraverso un personale lavoro artistico le prove dell'identità corporea umana, permettendo al tempo stesso al materiale raccolto “non filtrato” di raccontarsi, di mostrarsi e di autorappresentarsi.

Il 13 ottobre il Museo della Canapa promuove anche una serie di attività, che si svolgeranno durante la mattinata, e che riprendono il costante lavoro di ricerca etnografica e di esperienza didattica incentrata sul tema del tessile. Sarà infatti data la possibilità, a tutti coloro che interverranno all’evento, di utilizzare i telai manuali presenti all’interno dei laboratori di tessitura del Museo stesso. All’esperienza pratica della tessitura si abbina una passeggiata dentro e fuori le mura di Sant’Anatolia di Narco, un percorso di trekking urbano per scoprire quali erano le attività e i mestieri che si svolgevano un tempo e vedere come è cambiato questo borgo dallo scorso secolo a oggi.